L’impatto del COVID-19 in Mozambico sta avendo effetti sproporzionati sulle persone più vulnerabili. La risposta umanitaria dovrebbe essere inclusiva, ma adulti e bambini con disabilità non sempre beneficiano del supporto necessario, anche a causa di informazioni e canali di comunicazione inadeguati e a loro inaccessibili. Anche la protezione dallo sfruttamento e abuso sessuale rimane tra le sfide che il paese affronta ancora oggi. Le persone con disabilità, in particolare le donne e le ragazze, hanno più bisogno di protezione a causa degli squilibri di potere. Aumentare la consapevolezza della comunità sui rischi di sfruttamento e abuso sessuale e sui canali di segnalazione disponibili è fondamentale per prevenire tali atti, nonché per garantire che le vittime sappiano dove e come segnalare in modo sicuro atti di sfruttamento o abuso, quando si verifica. 

L’obiettivo principale del progetto è diffondere informazioni sulla Prevenzione dello Sfruttamento e Abuso Sessuale in Mozambico, attraverso l’elaborazione e di materiali di comunicazione inclusivi.

Al fine di assicurarsi che i messaggi siano comprensibili da persone di diversa origine culturale ed educativa e da persone con diverse disabilità, tutti i materiali saranno elaborati in una lingua semplice, utilizzando le diverse lingue locali, lingue dei segni e didascalie per i prodotti video e immagini significative ed efficaci saranno utilizzati per il materiale stampato.

AIFO elaborerà:

– Materiale video, supportato da lingue dei segni e didascalie per TV e Social Media.

– Messaggi radio su PSEA in portoghese e le principali lingue locali destinati agli aspetti PSEA specifici per le persone con disabilità  

– Opuscoli e fumetti in portoghese e nelle principali lingue locali